Assembleia da Provincia Brasil-Portugal-Angola

Dall’8 al’11 luglio 2023, i Paolini della nuova Provincia Brasile-Portogallo-Angola si sono riuniti in Assemblea provinciale a San Paolo. Sono stati giorni intensi di studio, lavoro, condivisione e dialogo, culminati nella preparazione di un Documento finale, con linee di azione da proporre come progetto per il prossimo quadriennio al Capitolo provinciale da essere realizzato il 11 e 12 luglio.

Nell’8 luglio, la celebrazione eucaristica votiva allo Spirito Santo ha segnato l’inizio delle attività. La messa è stata presieduta da Mons. Valdir José de Castro, ssp, che ha esortato la comunità parrocchiale e i Paolini presenti nella Parroquia paolina di Santo Ignazio de Loyola e San Paolo Apostolo a crescere nella comunione fraterna, seguendo un cammino sinodale che permetta l’espressione autentica del Vangelo agli uomini di oggi. Dopo la celebrazione, i Paolini si sono recati alla FAPCOM (Facoltà Paulus di Comunicazione), dove si sono svolte tutte le attività dell’Assemblea. La prima conferenza illuminativa è stata fatta da Mons. Valdir stesso, con la riflessione sull’Identità e la missione paolina nella Chiesa. Nel pomeriggio i partecipanti hanno ascoltato la relazione del Superiore provinciale e poi si sono riuniti per i lavori di gruppo, così suddivisi: in presenza, presso FAPCOM, cinque gruppi; a distanza, un gruppo formato da Paolini del Portogallo e dell’Angola. La prima giornata dell’Assemblea si è conclusa con la solenne preghiera dei primi Vespri della XIV domenica del tempo ordinario, presieduta da don Antônio Lúcio da Silva Lima.

Il 9 luglio, i lavori sono iniziati con la Santa Messa presieduta da don Claudiano Avelino dos Santos, provinciale nominato, che ha sottolineato la necessità per i cristiani di avere il cuore aperto alla chiamata del Signore. Al termine della celebrazione, il superiore generale, don Domenico Soliman, si è rivolto alla comunità con parole di fraternità e di gioia, sottolineando l’importanza di vivere la comunione ecclesiale in un mondo segnato dall’individualismo e dall’isolamento. Dopo la Messa, don Domenico ha guidato la riflessione della giornata, il cui tema è stato: “La formazione paolina per la missione”. Nel suo intervento, ha ribadito che il paolino deve essere uomo di cultura e animato da uno spirito “erudito”, che lo porta ad aggiornarsi e a cercare sempre delle cose nuove, per corrispondere, con dignità e competenza, alla chiamata di Dio e alla missione di annunciare Gesù Maestro, Via, Verità e Vita, nella cultura della comunicazione, oggi segnata da tante sfide. Dopo il pranzo è stata presentata la “Relazione sulla Pastorale Vocazionale e sulla Formazione”, preparata da don Mário Roberto de Mesquita Martins, animatore vocazionale, e don. Carlos Alberto da Silva, formatore degli aspiranti. Successivamente, i partecipanti si sono riuniti una volta ancora per i lavori di gruppo. La seconda giornata dell’Assemblea si è conclusa con la solenne preghiera dei II Vespri della XIV domenica del Tempo Ordinario, presieduta da don Tiago Melo.

Il giorno 10, don Silvio Ribas, Direttore Generale, ha presieduto la celebrazione eucaristica, riprendendo i lavori dell’Assemblea provinciale. Con l’immagine dell’emorroissa (Mt 9,18-26), don Silvio ha rivolto un invito alla trasformazione operata dall’azione misericordiosa di Dio, capace di arrestare i “flussi” che impoveriscono le energie umane e mettono alcune persone ai margini della realizzazione del progetto del Regno. La mattinata di lavoro è stata dedicata alla riflessione sulle “Sfide dell’organizzazione apostolica”, a partire di un studio realizzato dal gruppo AUDISA, Auditing e Consulenza, individuando percorsi nuovi e creativi per la missione paolina a partire dal quadro generale della situazione amministrativa e organizzativa della Congregazione. Successivamente sono state presentate le situazione attuale dell’apostolato svolto nella Provincia: Tiago Melo e Favio Marín Marín si sono occupati della situazione in Portogallo e Angola; don Silvio Ribas ha presentato la situazione del Brasile. Nel pomeriggio i partecipanti si sono nuovamente riuniti in gruppi. La terza giornata dell’Assemblea si è conclusa con la solenne recita dei Vespri e la benedizione con il Santissimo Sacramento, presieduta da don Carlos Alberto da Silva.

La Santa Messa in memoria di san Benedetto Abate ha aperto l’ultima giornata dell’Assemblea provinciale. La celebrazione è stata presieduta da don Antônio Iraildo Alves de Brito, direttore della FAPCOM, che ha meditato sull’importanza della “parola” nell’affermare la dignità inalienabile della persona umana, facendo vedere che la guarigione dell’uomo muto operata da Gesù, secondo il racconto di Matteo 9,32-33, è soprattutto un imperativo per dare voce e opportunità a quanti sono ai margini del progetto del Regno. E questo avviene pure attraverso la missione paolina, attraverso l’impegno irrevocabile di formare uomini e donne secondo i principi evangelici di giustizia, fraternità e pace. Successivamente, la plenaria ha discusso sulle linee del Documento finale dell’Assemblea: i segretari hanno presentato la sintesi finale dei gruppi di lavoro e si è svolta una plenaria conclusiva per l’approvazione del Documento finale, acclamata dai Paolini con gioia ed entusiasmo.

Rendiamo grazie a Dio per l’esito dell’Assemblea Provinciale dei Paolini, chiediamo a Gesù Maestro, Via, Verità e Vita, per intercessione di Maria, Regina degli Apostoli, e del nostro Padre San Paolo, tutte le benedizioni e grazie su di noi e della Provincia Brasile-Portogallo-Angola, che ora continua i sui lavori con il 1° Capitolo provinciale con 17 capitolari. Sia per noi un momento per ritornare alle fonti della spiritualità e del carisma paolino, per cercare, in quanto abbiamo appreso dal Beato Giacomo Alberione, creatività e modi inediti per portare il messaggio del Vangelo a tutti gli uomini e le donne di oggi.