05
Dom, May

Alle ore 9.30 (ora locale) di ieri, 14 luglio, è deceduto nella nostra comunità di Kochi (India), a causa di complicazioni dovute al morbo di Alzheimer, il nostro confratello

FRATEL JOHN PIUS KOCHUPARAMBIL ULAHANNAN
83 anni di età, 61 di vita paolina, 54 di professione

Una persona dal carattere semplice e silenzioso, che ha dedicato tutta la sua vita al nostro apostolato con passione e dedizione, incarnando – po­tremmo dire – i tratti della vita di san Giuseppe. La sua disponibilità era ben riconosciuta dai confratelli, soprattutto nel lungo periodo vissuto in libreria, dal 1968 al 1996, prima a Mumbai, poi a Kochi e infine a Kozhikode. Non aveva bisogno di molte parole per fare a tutti la carità della verità, anche quando curava il settore della spedizione nell’Examiner Bookshop della diocesi di Mumbai, in cui ha operato per molto tempo. Un Discepolo del Divin Maestro esemplare per l’amore al lavoro e alla preghiera, ingredienti che hanno realmente dato significato alla sua vita religiosa paolina.

Fratel Pius si è speso anche nell’ambito della tipografia nelle comunità di Mumbai (1960-1964) e di Allahabad (1964-1968).

Questo nostro fratello, passato in mezzo a noi senza far molto parlare di sé, è nato il 17 febbraio 1938 a Muthalakodam (nello Stato del Kerala), in una famiglia religiosa, dove mamma Mariam e papà Mathai educavano i loro quattro figli alla fede cristiana e al dono di sé: prova ne è il fatto che fratel Pius ha avuto un fratello sacerdote diocesano.

Il 26 giugno 1960 entra in comunità a Mumbai e il 16 luglio 1964 inizia il noviziato ad Allahabad che conclude con la Prima professione religiosa il 16 luglio 1966, assumendo il nome di Pius. Nella comunità di Mumbai, il 15 agosto 1970, rinnova in perpetuo i voti religiosi.

Dopo tanti anni di attività apostolica, nel 2014 fratel Pius si deve trasferire nella comunità di Kochi per il sopraggiungere dei primi sintomi dell’Alzheimer. In pochi giorni la sua salute è peggiorata velocemente.

Affidiamo questo nostro fratello alla misericordia del Padre e dal Cielo possa intercedere per le necessità della Famiglia Paolina in India.

 

 

Roma, 15 luglio 2021                     

Don Domenico Soliman, ssp
Segretario generale


I funerali di fratel Pius saranno celebrati domani 16 luglio, alle ore 9.00, presso la cappella della comunità di Kochi. La salma sarà sepolta nel cimitero della chiesa parrocchiale di St. Jude a Karanakodam (Kochi).

I Superiori di Circoscrizione informino le loro comunità per i suffragi prescritti (Cost. 65 e 65.1).


  pdf ITA pdf ESP pdf ENG

 

Agenda Paolina

05 Mayo 2024

VI di Pasqua (bianco)
At 10,25-26.34-35.44-48; Sal 97; 1Gv 4,7-10; Gv 15,9-17

05 Mayo 2024

* FSP: 1959 a Kaohsiung (Taiwan) • PD: 1953 a Cinisello Balsamo (Italia) • CP: 2015 Sergio Bernardini e Domenica Bedonni vengono proclamati Venerabili.

05 Mayo 2024SSP: Nov. Giuseppe Gambino (1930) - Fr. Vincenzo Tommasini (1994) - Don Aloysius Kokkatt (2022) • FSP: Sr. Paulina Campos (1964) - Sr. Imelda Bianchi (1987) - Sr. M. Paola Bergadano (2008) - Sr. Gisella Codias (2011) - Sr. Anna Liscia (2019) • PD: Sr. M. Pasqualina Giaccardi (1998) - Sr. M. Aurora Scellato (2014) • IGS: D. Giulio Polverani (2001) - D. Lorenzo Rossato (2004) - D. Angelo Maria Cuozzo (2012) • IMSA: Antonietta Ponzo (2015) • ISF: Luigia Pendinelli (2008) - Helen Ann Zuzik (2014).

Pensamentos

05 Mayo 2024

Innalzarsi nella santità! E allora innalzarsi nella santità non vuol dire abbassare gli altri, vuol dire elevarci noi a Dio nell’umiltà e nella fede e nell’amore. Abbassare gli altri per elevarci a noi, in fondo è il dominio dell’egoismo, è l’invidia portata al sommo e anzi alle più deleterie conseguenze (APD56, 291).

05 Mayo 2024

¡Alzarse en santidad! Y alzarse en santidad no significa rebajar a los demás, significa elevarnos nosotros a Dios en humildad, fe y amor. Rebajar a los demás para elevarnos nosotros es en el fondo dominio del egoísmo, es envidia llevada al máximo y hasta a las consecuencias más deletéreas (APD56, 291).

05 Mayo 2024

Grow in holiness! And so growing in holiness does not mean looking down on others, it means elevating ourselves to God in humility and faith and love. Looking down on others in order to elevate us to ourselves is basically the domain of selfishness, it is envy taken to the heights and indeed to the most deleterious consequences (APD56, 291).