30
Mar, Avr

Da qui egli parte per i suoi viaggi missionari. Nel 45-48 percorre Cipro e l’Asia minore e ad Antiochia di Pisidia, Iconio, Listri, Derbe si formano delle comunità. Nel 49 partecipa al Concilio di Gerusalemme. Nel 50-52 giunto in Macedonia fonda le comunità di Filippi, Tessalonica, Berea e poi, nella Grecia, la comunità di Corinto.

Nel 54-57 dà vita alla comunità di Efeso, mantenendo rapporti con le altre comunità, di persona o per lettera. Nel 58 va a Gerusalemme dove viene arrestato e poi trasferito a Cesarea. Qui si appella al tribunale imperiale, come cittadino romano, ed è inviato a Roma nel 61, dove trascorre due anni, agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.

Probabilmente fu prosciolto e tornò a visitare le sue comunità. Di nuovo arrestato, fu ricondotto a Roma dove subì il martirio nel 67, durante la persecuzione di Nerone, nel luogo detto oggi: Le tre Fontane, perché secondo la tradizione, la testa spiccata dal busto rimbalzò tre volte sul terreno provocando tre getti d’acqua.

Antonio Girlanda,
biblista