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Dim, Mai

Don Antonio SpecialeITA - ESP - ENG

Alle ore 17 (locali) di oggi, 8 giugno 2011, nell’infermeria della Comunità San Paolo di Roma, il Divin Maestro ha chiamato al premio eterno il nostro fratello Sacerdote DON ANTONIO GIUSEPPE SPECIALE, 89 anni di età, 77 di vita paolina, 64 di professione religiosa, 60 di sacerdozio.

Don Antonio è nato in terra calabrese a Castrovillari (Cosenza) il 5 gennaio 1922. È entrato in Congregazione, giovanissimo, il 28 ottobre 1933. I suoi primi passi nella Società San Paolo furono segnati da vicissitudini sofferte per corrispondere alla vocazione sacerdotale che sentiva fortemente, come racconta in un breve scritto autobiografico relativo agli anni 1933-1945. Desiderava infatti essere sacerdote, ma fu avviato alla vocazione di Discepolo del Divin Maestro e con questa opzione iniziò il noviziato il 22 aprile 1940.

Foto: Fr. Zbigniew Gawron

Agenda Paolina

5 mai 2024

VI di Pasqua (bianco)
At 10,25-26.34-35.44-48; Sal 97; 1Gv 4,7-10; Gv 15,9-17

5 mai 2024

* FSP: 1959 a Kaohsiung (Taiwan) • PD: 1953 a Cinisello Balsamo (Italia) • CP: 2015 Sergio Bernardini e Domenica Bedonni vengono proclamati Venerabili.

5 mai 2024SSP: Nov. Giuseppe Gambino (1930) - Fr. Vincenzo Tommasini (1994) - Don Aloysius Kokkatt (2022) • FSP: Sr. Paulina Campos (1964) - Sr. Imelda Bianchi (1987) - Sr. M. Paola Bergadano (2008) - Sr. Gisella Codias (2011) - Sr. Anna Liscia (2019) • PD: Sr. M. Pasqualina Giaccardi (1998) - Sr. M. Aurora Scellato (2014) • IGS: D. Giulio Polverani (2001) - D. Lorenzo Rossato (2004) - D. Angelo Maria Cuozzo (2012) • IMSA: Antonietta Ponzo (2015) • ISF: Luigia Pendinelli (2008) - Helen Ann Zuzik (2014).

Pensiero del Fondatore

5 mai 2024

Innalzarsi nella santità! E allora innalzarsi nella santità non vuol dire abbassare gli altri, vuol dire elevarci noi a Dio nell’umiltà e nella fede e nell’amore. Abbassare gli altri per elevarci a noi, in fondo è il dominio dell’egoismo, è l’invidia portata al sommo e anzi alle più deleterie conseguenze (APD56, 291).

5 mai 2024

¡Alzarse en santidad! Y alzarse en santidad no significa rebajar a los demás, significa elevarnos nosotros a Dios en humildad, fe y amor. Rebajar a los demás para elevarnos nosotros es en el fondo dominio del egoísmo, es envidia llevada al máximo y hasta a las consecuencias más deletéreas (APD56, 291).

5 mai 2024

Grow in holiness! And so growing in holiness does not mean looking down on others, it means elevating ourselves to God in humility and faith and love. Looking down on others in order to elevate us to ourselves is basically the domain of selfishness, it is envy taken to the heights and indeed to the most deleterious consequences (APD56, 291).