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Sex., Abr.

La domanda posta potrebbe essere provocatoria e sembrare generica, perché, a un esame di coscienza, sono molte le cose di cui oggi abbiamo bisogno a livello personale, comunitario, congregazionale e come Famiglia Paolina. E poiché sono tante le cose, rischiamo che in una scala gerarchica di priorità, quelle più importanti vadano a finire tra gli ultimi posti, pressati dalle urgenze, dai bisogni immediati, da una visione della realtà contagiata “dalla mentalità di questo mondo”, che ci fa ritenere indispensabili cose che ad una visione cristiana della vita, di persone che hanno scelto il Vangelo come “fonte e culmine” della propria consacrazione, non dovrebbero avere quell’importanza, quell’incidenza che spesso vogliamo dare e che sono anche fonte di contrasto e di divisione.

Credo che ciò di cui abbiamo urgente bisogno è di “ritornare a scuola”, abbiamo bisogno della Formazione, della Formazione continua a tutti i livelli. Tutti i nostri documenti parlano dell’importanza della formazione, a cominciare dall’entrata in Congregazione in avanti. Si parla molto di formazione professionale per il nostro specifico apostolato e anche di questo abbiamo bisogno. Però vedendo come vanno le cose e i risultati raggiunti, mi sembra che manchi qualcosa che faccia diventare la nostra formazione di Paolini consacrati per la missione uno stile di vita.

Ma allora, mi chiederete, cosa manca? Manca un maestro, manca il Maestro, manca la sua scuola. Se ben ci guardiamo dentro e siamo sinceri con noi stessi, dobbiamo ammettere di avere tanti maestri che dentro di noi ci comandano, a cominciare dal proprio “ego”. E allora sorge la domanda: ma il nostro Maestro, Gesù Cristo che è Via, Verità e Vita, in questa graduatoria a che posto lo mettiamo realmente? Quanto tempo Gli dedichiamo? Quanta attenzione Gli diamo? Eppure Lui ci parla ogni giorno con la sua Parola, con la lettura degli avvenimenti quotidiani. Possiamo avere un ottimo e moderno apparecchio telefonico, ma se non c’è “campo” non riusciamo a connetterci, a collegarci con nessuno. E il nostro “campo” è la scuola del Maestro da attivare a cui essere sempre connessi.

Mi diceva Mons. Chiarinelli, nell’incontro tenutosi ultimamente ad Ariccia: “Voi Paolini avete una spiritualità centrata su Gesù Maestro Via, Verità e Vita che è molto ricca e molto attuale per la gente di oggi. Peccato che la si conosca poco.” Abbiamo un grande tesoro lasciatoci dal nostro Fondatore, il beato Giacomo Alberione, che dobbiamo conoscere, approfondire, risvegliare e comunicare.

Ci farà bene ritornare sui banchi di scuola del nostro Maestro e Signore, magari con la visita eucaristica, con l’ascolto della sua Parola.   Lui c’è e ci aspetta ogni giorno al suono della “campanella”.

 


Don Vito Fracchiolla, Vicario generale, è il Delegato generale per gli Istituti Paolini di Vita Secolare Consacrata e i Cooperatori Paolini

La sezione "In Dialogo" vuole essere uno spazio di formazione, dialogo e interazione tra i membri della Famiglia Paolina di tutto il mondo. Invitiamo, quindi, tutti voi a commentare gli articoli qui pubblicati e anche, per chi se la sente, a inviare un testo da pubblicare. Questi contributi saranno sempre benvenuti per arricchire il nostro... dialogo!

 

Agenda Paulina

26 abril 2024

Feria (bianco)
At 13,26-33; Sal 2; Gv 14,1-6

26 abril 2024

* Nessun evento particolare.

26 abril 2024SSP: Ch. Stefano Bernardi (1931) - D. Francesco Santacaterina (1941) - D. Vincenzo Testi (1978) - D. Ernesto Luchino (1993) - Fr. Giulio Dell’Arciprete (2002) - D. Francesco Mirti (2006) • FSP: Sr. M. Paola Morbini (1983) - Sr. Emerenziana Costa (1988) - Sr. M. Loreta Gioacchini (2007) - Sr. Bianca M. Horii (2021) • PD: Nov. Giuseppina Cauli (1960) - Sr. M. Cleofe Piscitello (1996) - Sr. M. Santina Ferreyra (1997) - Sr. M. Francisca Marchegiani (2014) - Sr. M. Judith Mascarenhas (2019) • IMSA: Rita Lombardi (2017) - Adélia da Costa Pereira da Silva (2020) - Adelia Accossu (2021).