Il 31 marzo alle 16.00 nella Sottocripta del Santuario-Basilica della Regina degli Apostoli è iniziato ufficialmente il Pellegrinaggio per il Centenario della Famiglia Paolina del primo Gruppo (31 marzo-6 aprile). Il Vicario generale della SSP don Celso Godilano, a rappresentanza della Commissione Centrale e la Sottocommissione per i Pellegrinaggi del Centenario, ha dato il benvenuto ai 43 pellegrini ed ha augurato loro a nome del Superiore generale e delle Superiore generali della FP un fruttuoso cammino. Il Vicario generale ha rimarcato ai pellegrini che colui che ora li stava accogliendo era il Fondatore stesso, don Giacomo Alberione. Di fronte alle spoglie mortali del Beato e come omaggio filiale a lui i pellegrini hanno pregato, un gruppo dopo l'altro, per la sua glorificazione finale, in italiano, portoghese, inglese e spagnolo. Alle 16.30 i pellegrini hanno proseguito col bus per Ariccia alla Casa Divin Maestro dove hanno alloggiato durante la permanenza a Roma. I pellegrini erano così suddivisi: 4 SSP (1 dal Brasile, 2 dalle Filippine, 1 dall'Italia); 7 FSP (5 dalla Corea, 1 dall'Italia, 1 dal Messico); 8 SJBP (3 dal Brasile, 2 dalla Corea, 1 dal Gabon, 2 dall'Italia) e 24 Cooperatori Paolini-FSP dalla Corea.
In Ariccia dopo la cena ha avuto luogo il benvenuto ufficiale e la benedizione dei pellegrini. Don Vittorio Stesuri, Direttore del Centro di Spiritualità paolino e Coordinatore della Sottocommissione per i Pellegrinaggi del Centenario della FP, ha salutato i pellegrini esponendo loro l'importanza e il significato carismatici della Casa Divin Maestro per l'intera Famiglia Paolina espressa dalla volontà del Primo Maestro di offrire un luogo per rinfrancarsi nello spirito e ritornare con maggior entusiasmo a svolgere l'apostolato paolino. Nel sottolineare questo aspetto don Stesuri ha informato gli ascoltatori che proprio in questa casa si sono svolte tappe fondamentali per la SSP, come il mese di esercizi spirituali del 1960 svolti alla presenza del Fondatore e fondamentali per i futuri orientamenti dell'eredità carismatica paolina. L'importanza di questo luogo recentemente è stata arricchita dalla presenza di Papa Francesco e dei membri della Curia Vaticana che hanno effettuato gli Esercizi spirituali di quaresima: notizia che ha suscitato ovviamente nell'assemblea sorpresa e compiacimento oltre che soddisfazione.
Fr. Luigi Furcas nel suo ruolo di Delegato della Casa di Ariccia ha infine dato il benvenuto ai pellegrini ed ha augurato loro un felice soggiorno ed un proficuo pellegrinaggio.
Ha proseguito don Guido Colombo, qui presente ad un Corso di Esercizi di Famiglia Paolina e membro aggiunto per la Provincia Italia nella Sottocommissione per i Pellegrinaggi del Centenario della FP, che ha messo in rilievo l'importanza ed il significato del pellegrinaggio nel contesto della nostra vita e missione. A conclusione sr Monica Vitale ap (membro della Sottocommissione per i Pellegrinaggi del Centenario della FP) con altre sorelle Apostoline hanno offerto al gruppo la propria testimonianza di vita come ultimo Istituto nato da Don Alberione, animando la "preghiera di inizio pellegrinaggio" appositamente preparata per l'evento, ricca di letture bibliche e di piacevoli canti. Alla recita del "Padre nostro" ciascuno ha pregato nella propria lingua, a bassa voce ma percepibile distintamente nei differenti idiomi, come una sinfonia a più toni producendo una piacevole ed armoniosa melodia. La breve animazione liturgica si è conclusa con la "Preghiera di benedizione" impartita ai pellegrini dal Vicario generale della SSP.
I pellegrini sono stati guidati nel corso del pellegrinaggio da Sr Maria Grazia Gabelli fsp, per l'aspetto carismatico, e dal signor Giovanni Puthod, Operatore pastorale dell'Opera Romana Pellegrinaggi, per la logistica e l'organizzazione generale.
Alleghiamo alcune immagini scattate per l'occasione ed altre raccolte lungo il percorso dei pellegrini che, nel primo giorno, si è svolto sui passi di San Paolo a Roma, guidati con entusiasmo paolino ed accurata preparazione da Don Alessandro Castegnaro, responsabile nazionale per la Provincia Italia dei Cooperatori Paolini, giornata conclusa con la celebrazione eucaristica nella Basilica di San Paolo presieduta da Don Castegnaro, con la partecipazione di don Stesuri e dei Sacerdoti paolini pellegrini presenti. Il resto del pellegrinaggio è proseguito come da programmazione.
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