03
Lun, Jui

De_FeoITA

Nella serata di ieri, 25 gennaio 2000, è tornato alla Casa del Padre il nostro caro fratello Discepolo del Divin Maestro della comunità di Staten Island (USA) FR. NICHOLAS JAMES DE FEO 88 anni d’età, 64 di vita paolina, 53 di professione religiosa.

È deceduto presso il St. Vincent Hospital di Staten Island a seguito dell’aggravarsi di una seria broncopolmonite. Nato a North Bergen (New Jersey) il 13 luglio 1911, Nicholas era entrato nella Società San Paolo a Staten Island (New York) il 12 dicembre 1935 all’età di 24 anni. Qui compì gli anni della formazione precedente al noviziato. Passò quindi a Canfield (Ohio) per le tappe successive: noviziato (fu uno dei primi novizi della fondazione paolina statunitense, allora agli inizi) e prima professione religiosa il 25 settembre 1946, assumendo il nome di James. Si consacrò in perpetuo al Signore cinque anni più tardi, a Canfield, il 25 settembre 1951.

Agenda Paolina

3 juin 2024

Memoria dei Ss. Carlo Lwanga e compagni, martiri (bianco)
2Pt 1,2-7; Sal 90; Mc 12,1-12

3 juin 2024

* PD: 1947 arrivo in Portogallo - 1981 ad Albano Laziale (Italia) - 2001 Casa PR a Tokyo (Giappone).

3 juin 2024SSP: Fr. Eusebio Navarro (2012) - D. Sebastian Karamvelil (2012) - D. Ignazio Cau (2023) • FSP: Sr. Valeria Onesi (1944) - Sr. Alfonsina Coraglia (1986) - Sr. M. Leonia Molteni (2008) - Sr. M. Rosalba Barbieri (2009) - Sr. M. Adeodata Noguchi (2011) • PD: Sr. M. Celina Sena (2016) • IMSA: Luciana Sonnu (2023) • ISF: Giuseppe Marzella (2017) - Raymond Brasseaux (2017).

Pensiero del Fondatore

3 juin 2024

Chiedere di entrare in questa intimità con Gesù. Non considerarlo lontano, lontano; come poteva avvicinarsi di più Gesù a noi che col farsi nostro cibo? Perché considerarlo lontano? Eh, vive in noi... Allora parlargli con familiarità, dirgli tante cose, tutti i nostri pensieri, preoccupazioni, desideri (APD56, 229).

3 juin 2024

Hay que pedir entrar en intimidad con Jesús. No considerarlo lejano, lejano. ¿Cómo podría Jesús acercarse más a nosotros sino haciéndose nuestro alimento? ¿Por qué considerarlo lejano? Eh, vive en nosotros... Entonces hay que hablarle con familiaridad, contarle muchas cosas, todos nuestros pensamientos, preocupaciones y deseos (APD56, 229).

3 juin 2024

Ask to enter into this intimacy with Jesus. Do not consider him distant, so distant; how could Jesus get closer to us than by making himself our food? Why consider it distant? Eh, he lives in us... So talk to him with familiarity, tell him many things, all our thoughts, worries, desires (APD56, 229).