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Gio, Mar

Una bella notizia per tutta la Famiglia Paolina, grazie all’originale progetto di don Fabio Fasciani, parroco della Diocesi di Roma, realizzato dall’illustratore Andrea Pucci (che ha disegnato anche per Disney), catechista nella medesima parrocchia. Un percorso che presenta testimoni diversi, santi e beati, uomini e donne, religiosi e sposi, gente significativa per la parrocchia e per la Chiesa universale… tutti orientati al Cristo. Chi entra in chiesa per l’Eucarestia o anche solo per pregare si sente in comunione con tanti fratelli e sorelle che hanno incontrato il Signore, che hanno vissuto di fede e carità… che hanno trovato il senso più genuino della vita cristiana. Riprendendo le parole di don Fabio, l’opera rappresenta «la comunione dei santi, insomma ciò che ogni Messa mostra e realizza: il Cielo sulla terra e la terra nel Cielo. Una processione festosa e orante che guarda con allegria verso la meta, in direzione del Santissimo. Questo era quello che desideravo tanto poter rappresentare!».

Il nostro Fondatore, anche lui disegnato sorridente, è parte integrante di questo numeroso popolo. Sembra di veder raffigurate le parole di Gesù «venite a me voi tutti», così importanti per il sedicenne Giacomo mentre era in preghiera nel Duomo di Alba nella famosa notte che divideva i due secoli.

Questo percorso è nato due anni fa, grazie a un viaggio del parroco a Los Angeles. Nella Cattedrale dedicata a Nostra Signora degli Angeli ha trovato l’ispirazione e tornato a Roma ha dato concretezza a questa intuizione. I disegni, dalle grandi dimensioni, sono realizzati in lana e cotone.

Le Apostoline presenti nel territorio della parrocchia con la comunità di piazza di Villa Fiorelli, sono state l’occasione perché Don Alberione fosse raffigurato in questo percorso. Un seme gettato che porterà frutto.

Questo percorso coinvolgente non è solo un’opportunità per promuovere la vita del Primo Maestro. Esso ci spinge a cogliere ogni opportunità per condividere la nostra identità, per ‘dire’ con ogni linguaggio ciò che ci muove, quella vita genuina che prima di noi Don Alberione ha ricevuto in dono da Dio e ci ha lasciato in eredità. Il popolo di Dio è attratto non solo da quello che facciamo ma anche da quale significato riempie la nostra vita.

La bellezza di questi quadri non sta solo nel disegno ma anche nella capacità di mostrare che quando la vita di Dio ci riempie, diventiamo creature che vivono di comunione e creano comunione. Ecco perché quando uno entra in chiesa si sente parte di una grande comunità di salvati e nella vita di un santo, di una mamma, di un catechista… del Beato Giacomo Alberione può intravvedere come il Signore lo chiama, lo tocca e lo rende testimone del suo amore.

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