1966 (settembre?): All’inizio della seconda sessione di CGXXXI P. Arrupe annunziò lo stabilimento del Centrum Ignatianae Spiritualis.  C’erano due finalità:

  1. Provvedere dell’informazioni e soluzioni al riguardo dei problemi della Spiritualità Ignaziana.
  2. Stabilire rapporti fra i ministri con la Curia Generalizia e/o con le Provincie o loro fuori la Compagnia con l’interesse per cooperazione mutua.

 

1969.11.06: P. Arrupe annunziò la creazione del CIS sotto un Segretario: P. Luís Gonzalez Hernandez (Toledo)

 

1980.07.13: P. Arrupe ha nominato P. Herbert Alphonso (Bombay, direttore di novizi e professore di teologia e Rettore dell’Inana Deepe, e un uomo con molto esperienza come un esperto nella pratica degli Esercizi Spirituali di S. Ignazio) come Preside del CIS.

  1. Indagine della situazione attuale
  2. Un corso annuale
  3. Rivista (pubblicazione delle presentazioni del corso)

 

Segretariato per la Spiritualità Ignaziana (1992-2011)

 

1992.07.20: P. Kolvenbach ha stabilito un nuovo Segretariato per la Spiritualità Ignaziana sotto un Segretario, P. Arthur Vella, (Malta, ex-Provinciale, rettore del Collegio Internazionale del Gesù, Maestro di novizi, un Professore di teologia morale e spirituale al Università di Malta).

  1. Organo del governo centrale focalizzato sulla spiritualità ignaziana
  2. Servire tutta la famiglia ignaziana
  3. Raccogliere e pubblicare informazione sulle esperienze, i problemi, gli studi, e le iniziativi al riguardo della spiritualità ignaziana
  4. Stimolare riflessione e studi sugli aspetti correnti della spiritualità ignaziana, cercando soluzioni contemporanei.
  5. Assistere Centri Ignaziani e le Case di Ritiro in tutto il mondo.

 

1995.11.25: P. Kolvenbach ha nominato un nuovo Segretario, P. Joseph Tetlow (New Orleans, Professore di teologia, JSTB e SLU, Institute of Jesuit Sources)

  1. Corsi annuali della spiritualità ignaziana
  2. Notes for the One Giving the Spiritual Exercises
  3. Review of Ignatian Spirituality (tre lingue)

 

2004.06.10: P. Kolvenbach ha nominato un nuovo Segretario, P. Edward Mercieca (Malta, missionario in Cile,

  1. da 1983: centro urbano di spiritualità,
  2. formazione dei laici, formazione continua o permanente per gesuiti di America Latina,
  3. uno dei creatori del direttorio americano latino per gli Esercizi

 

Segretariato per la Fede

 

  1. 02.25: P. Adolfo Nicolás annunziò ristrutturazione dei tre segretariati dimensionale (in tutti i ministri della Compagnia—per l’integrazione della fede, promozione della giustizia, e collaborazione con gli altri nella vita apostolica della Compagnia) Gerald Blazczak 2011-2014 (professore di teologia, maestro di novizi in Africa e USA, vice presidente per la missione e l’identità di Fairfield University)
  2. 04.24: ricerca per un nuovo segretario, James Hanvey (BRI) (2019)

 

La Rivista di Spiritualità Ignaziana

  1. pubblicata dal Consiglio di Spiritualità Ignaziana (CIS) dal 1970 al 2011.
  2. Finalità: servire come forum internazionale sulla spiritualità ignaziana
    1. per i gesuiti
    2. per altre congregazioni religiose ignaziane
    3. per i membri della più ampia famiglia ignaziana.
  3. Frequenza: tre volte all'anno,
  4. Lingue: inglese, spagnolo e francese.
  5. Ogni numero si è concentrato su un tema centrale, con autori di diverse culture e provenienze.
  6. Gli articoli hanno riportato le tendenze nell'interpretazione e nella pratica degli Esercizi Spirituali,
    1. offrendo aggiornamenti e riflessioni sulle attuali ricerche sulle risorse primarie della Spiritualità Ignaziana.
    2. affrontato anche temi come la fede e la giustizia, il discernimento, l'accompagnamento spirituale, la formazione spirituale degli adulti, il dialogo interreligioso e l'inculturazione.

 

Centro di Spiritualità Ignaziana della PUG (non il Centro Ignaziano di Spiritualità dell’EUM)

  1. Il Centro di Spiritualità Ignaziana della Pontificia Università Gregoriana è una unità accademica che intende promuovere la Spiritualità Ignaziana in diversi modi
    1. cicli di conferenze, corsi speciali
    2. percorsi formativi (Accompagnamento Spirituale) in collaborazione con CIS
    3. un programma di Diploma nell’Istituto di Spiritualità di due lingue
    4. tavole rotonde dall’anno 2012 sulla tema di teologia trascendentale in collaborazione con le facultà di filosofia e teologia
    5. altri eventi (introduzione di libri, conferenze speciali, una presentazione annuale della spiritualità e pedagogia ignaziana per i nuovi docenti invitati dal Rettore)
    6. Ignaziana
      1. una rivista online gratuita,
      2. con uscita semestrale (maggio e novembre),
  • espressione del Centro di Spiritualità Ignaziana della Pontificia Università Gregoriana (Roma), sotto la responsabilità dell’Istituto di Spiritualità della medesima università.
  1. articoli e informazioni varie con l’intento di stimolare e approfondire la ricerca nella tradizione cristiana inaugurata da Sant’Ignazio di Loyola.
  2. aspira a divenire un punto di riferimento in modo da convertirsi in un efficiente ponte di dialogo tra autori e lettori nell’attuale momento storico.
  1. Il Centro ha diversi finalità,
    1. offre agli studenti dell’Università corsi di informazione e di formazione sulla spiritualità ignaziana;
    2. il Centro si apre al grande pubblico di Roma con la finalità di contribuire a una maggiore conoscenza dell’apporto specifico della Compagnia di Gesù allo sviluppo della vita cristiana nelle sue diverse dimensioni.
    3. Offre ai docenti le risorse pedagogia e spirituale per la missione del PUG

 

Centro Ignaziano di Spiritualità

  1. Ritiri (EVO e il mese ignaziano)
  2. Formazione di accompagnatori spirituali
  3. Conferenze e presentazioni in quattro regioni della EUM

 

Conclusioni

  1. Spiritualità ignaziana è un modo di parlare della spiritualità del Vangelo.
  2. Non esista mai una soluzione permanente perché il contesto della vita e del lavoro cambia sempre e adesso molto velocemente.
  3. C’è sempre una tensione (dinamica?!?) fra il locale e l’universale, fra la periferia e il centro.
  4. Discernimento continuo è necessario.

 

Domande

  1. Come si può onorare e valorare la condizione transitoria dell’umanità davanti il Dio sempre più grande ma immutabile?
  2. Come si può approfittare delle prospettive universali e locali, del centro e della periferia, dell’uno e del molto, dell’individuo e del collettivo? (Cfr. ecologia—pensare globalmente, agire localmente)
  3. Come si può organizzarsi di includere discernimento nel sistema di lavoro?