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Jue, Mar

Non è facile parlare di chi prima di noi ha abbracciato la vita paolina e ci è stato accanto in tempi e occasioni diversi, anche per breve tempo. Ci sono però volti ed esperienze che una volta conosciuti non si possono dimenticare. Se penso a fratel Teresio Minelli e a fratel Andrea Peressutti posso dire che mi ha colpito il loro modo di vivere la missione paolina. Diversi per carattere, esperienza, terra di provenienza… ma accomunati dalla passione per la libreria (entrambi sono stati a Milano e Roma) e dalla loro capacità di entrare in empatia con le persone. Han promosso non solo il libro ma le relazioni, necessarie e decisive per tessere quella rete di fiducia grazie alla quale il nostro apostolato è fecondo, porta vita…

Guardando a questi due nostri fratelli discepoli, in prossimità della Solennità di tutti i Santi, mi viene in mente quanto la Lumen gentium (n. 39) ci ricorda circa l’universale chiamata alla santità di ogni battezzato. Santi non solo perché canonizzati ma perché inseriti nella vita dello Spirito, in quella comunione con il Figlio di Dio che ci porta a vivere in modo nuovo, secondo il Vangelo. Lo Spirito tesse in noi una relazione così speciale con Gesù per cui ogni gesto, lavoro, parola, ogni twitter o post… tutto è testimonianza.

La Lettera agli Ebrei, a riguardo, ricorda alla Chiesa, ad ogni comunità di credenti, una cosa stupenda: «Fratelli, anche noi, circondati da tale moltitudine di testimoni… corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti, tenendo fisso lo sguardo su Gesù» (12,1-2). Siamo “circondati” da una “moltitudine di testimoni”, uomini e donne che non solo hanno abbracciato il Vangelo ma per il Maestro hanno dato la vita, offrendo tutto quanto avevano, hanno amato il popolo di Dio nel nome del Signore, e in molti modi sono stati testimoni di bene, di speranza, di gioia vera… Essere “circondati” non è un modo di dire ma esprime una circolarità di bene che avvolge ognuno di noi, testimonianza così chiara che non può essere dimenticata. Il bene proviene da molti fratelli e sorelle della Famiglia Paolina che, senza far rumore, ma in modo concreto e ricco di altruismo, raggiungono persone e situazioni in modo paolino, edificando relazioni che conducono a nuovi luoghi in cui vivere. Per cui a fratel Teresio e a fratel Andrea dovremo aggiungere tanti altri nomi, una porzione di Famiglia Paolina che realmente ci invita alla santità, a vivere donando, pieni non di privilegi e primi posti ma di carità. Ci sono fratelli e sorelle che hanno amato tanto e questo amore è stato moltiplicato dalla Grazia tramite il loro apostolato.

Persone come noi, eppure di loro ricordiamo la vita spesa, donata, prodiga di bene. In loro vediamo moltiplicato il bene e realizzato il senso più profondo del Segreto di riuscita scritto e vissuto dal Beato Alberione. Il nostro Fondatore, come riporta il Diario del Beato Timoteo Giaccardo, parlava di imparare a moltiplicare anche la santità: «Nella via della santità si può progredire per uno, per cinque, o anche per dieci, come nelle biciclette con un giro di gamba si può correre un metro o fino anche a dieci metri. Vi ho insegnato come si moltiplica il tempo di studio: ora dovete imparare a moltiplicare il corso sulla via della santità» (26 gennaio 1919). Si moltiplica il bene, ma anche i modi di fare il bene, gli apostolati, la mentalità con la quale si è apostoli… fino a 10 volte tanto, a 100. La storia e l’eredità carismatica del Patto, approfondite durante il Convegno dello scorso 26 ottobre a Roma, per celebrarne il Centenario, ci ha portato proprio in questa direzione. E a breve avremo la possibilità di accedere ad alcuni contributi scritti, oltre alla possibilità di rivedere tutti gli interventi nel nostro profilo di facebook.

Fratel Teresio e fratel Andrea hanno imparato a moltiplicare il loro bene; l’hanno distribuito senza paura di essere impoveriti e ora questo tesoro si trova depositato in tutti coloro che hanno avuto il dono di conoscerli… La loro chiamata alla vita paolina e la loro risposta costante e umile ha reso gloria alla Trinità.

Don Domenico Soliman è il Postulatore generale della Famiglia Paolina 

 

Agenda Paolina

28 Marzo 2024

Nella Cena del Signore (bianco)
Es 12,1-8.11-14; Sal 115; 1Cor 11,23-26; Gv 13,1-15

28 Marzo 2024

* SSP: 1988 Maggiorino Vigolungo viene proclamato Venerabile.

28 Marzo 2024FSP: Sr. M. Augusta Biolchini (2018) - Sr. Donata Narcisi (2019) - Sr. M. Dorotea D’Oto (2023) • PD: Sr. M. Tarcisia Spadaro (2008) - Sr. M. Emanuella Santini (2011) - Sr. M. Leonarda Pompiglio (2023) • IGS: D. Giorgio Zeppini (2018) • ISF: Michele Perillo (1996).