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Lun, Jui

AraujoITA

Dal Brasile ci giunge notizia che verso le ore 5.00 (locali) di oggi, 2 settembre 2003, nell’ospedale tedesco “Oswaldo Cruz” di São Paulo, il Signore ha chiamato all’eternità il nostro fratello Discepolo del Divin Maestro FR. JOSÉ LUCAS DA SILVA ARAÚJO 65 anni di età, 50 di vita paolina, 44 di professione religiosa.

Nato a Cervães, Vila Verde (Portogallo) il 4 agosto 1938, José entrò quindicenne nella Società San Paolo a Lisboa nel luglio 1953. In questa comunità egli compì l’intero curriculum formativo-apostolico e visse le tappe significative della sua vita paolina, emettendo la professione religiosa l’8 settembre 1959 (con nome Lucas) e la professione perpetua cinque anni più tardi, l’8 settembre 1964. In questo periodo fu impegnato nell’apostolato discografico e nella rivista Família Cristã.

Agenda Paolina

17 juin 2024

Feria (verde)
S. Ranieri di Pisa
1Re 21,1b-16; Sal 5; Mt 5,38-42

17 juin 2024

* Nessun evento particolare.

17 juin 2024SSP: D. Carlo Bagatta (2006) - D. Swamy Anthony (2023) • FSP: Sr. Corradina Mariotti (1995) - Sr. M. Esdra Bianchi (1999) - Sr. Anna Maria De Simone (2009) • PD: Sr. M. Andreina Messa (1988) • ISF: Hugo Carlos Barradas (2006) - Gaetano Butera (2007) - Josefina Teresa Martínez (2021) - Giovanna Mazzarelli Chimienti (2021).

Pensiero del Fondatore

17 juin 2024

Quando c’è buona volontà si ama la povertà; quando c’è buona volontà si è delicati di coscienza, si fa gran conto dei piccoli difetti e gran conto delle piccole virtù. Quando c’è buona volontà si sta più buoni se nessuno osserva che quando si è osservati (APD56, 41).

17 juin 2024

Cuando hay buena voluntad, se ama la pobreza; cuando hay buena voluntad, se es delicados de conciencia, se tienen muy en cuenta los pequeños defectos y mucho las pequeñas virtudes. Cuando hay buena voluntad, se es mejores cuando nadie observa que cuando se es observados (APD56, 41).

17 juin 2024

When there is good will, poverty is loved; when there is good will, one is delicate of conscience, great account is taken of small defects and great account of small virtues. When there is good will, one feels better if no one observes than when one is being observed (APD56, 41).