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Seg., Jun.

Fr Matthew VechoorITA - ESPENG

Alle 8:05 (ora locale) di martedì 8 marzo 2011, nell’infermeria della casa di Mumbai, è tornato alla casa del Padre il nostro fratello sacerdote DON LEO MATHEW VECHOOR, 73 anni di età, 56 di vita paolina, 51 di professione, 46 di sacerdozio.

Don Leo è nato il 14 giugno 1937 a Paika, vicino a Pala, nel Kerala (India meridionale). Entrò in Congregazione il 24 giugno 1954 ad Allahabad, dove visse il tempo dell’aspirantato e del noviziato, concluso con la prima professione religiosa il 16 luglio 1959. Ad Allahabad frequentò anche i corsi di filosofia, per poi proseguire i suoi studi di teologia a Roma, nel Collegio Paolino Internazionale. A Roma emise la professione perpetua il 20 agosto 1963 e ricevette anche l’ordinazione presbiterale il 30 giugno 1964.

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Agenda Paulina

17 junho 2024

Feria (verde)
S. Ranieri di Pisa
1Re 21,1b-16; Sal 5; Mt 5,38-42

17 junho 2024

* Nessun evento particolare.

17 junho 2024SSP: D. Carlo Bagatta (2006) - D. Swamy Anthony (2023) • FSP: Sr. Corradina Mariotti (1995) - Sr. M. Esdra Bianchi (1999) - Sr. Anna Maria De Simone (2009) • PD: Sr. M. Andreina Messa (1988) • ISF: Hugo Carlos Barradas (2006) - Gaetano Butera (2007) - Josefina Teresa Martínez (2021) - Giovanna Mazzarelli Chimienti (2021).

Pensamentos

17 junho 2024

Quando c’è buona volontà si ama la povertà; quando c’è buona volontà si è delicati di coscienza, si fa gran conto dei piccoli difetti e gran conto delle piccole virtù. Quando c’è buona volontà si sta più buoni se nessuno osserva che quando si è osservati (APD56, 41).

17 junho 2024

Cuando hay buena voluntad, se ama la pobreza; cuando hay buena voluntad, se es delicados de conciencia, se tienen muy en cuenta los pequeños defectos y mucho las pequeñas virtudes. Cuando hay buena voluntad, se es mejores cuando nadie observa que cuando se es observados (APD56, 41).

17 junho 2024

When there is good will, poverty is loved; when there is good will, one is delicate of conscience, great account is taken of small defects and great account of small virtues. When there is good will, one feels better if no one observes than when one is being observed (APD56, 41).