Alle ore 23 circa del 16 agosto 2019 è deceduto a Formicola (Caserta, Italia), a causa di una grave metastasi tumorale, il nostro confratello sacerdote            

DON VINCENZO SANTARCANGELO
68 anni di età, 38 di vita paolina, 35 di professione religiosa e 30 anni di sacerdozio

Da tempo malato, don Santarcangelo ha raggiunto il premio eterno nel suo paese natio, Formicola, dove viveva stabilmente dal gennaio del 2018, pur continuando la sua preziosa collaborazione con il Gruppo Editoriale San Paolo.

Nato il 25 giugno 1951 da papà Antonio e mamma Maria, a cui era molto legato e morta solo di recente, Vincenzo ha conseguito la maturità magistrale prima di frequentare per alcuni anni la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Il 13 ottobre 1980, a 29 anni e dopo approfondito discernimento vocazionale, decide di entrare nella Società San Paolo e varca la soglia della comunità di Albano Laziale (Roma), destinata allora ad accogliere le vocazioni adulte. Viene cresimato nella cappella di quella comunità il 10 giugno 1982, poco prima di entrare nel noviziato, che conclude l’8 settembre 1983 a Roma con l’emissione dei primi voti religiosi.

Durante gli anni di professione temporanea a Roma frequenta per un anno lo Studio Paolino Internazionale della Comunicazione Sociale (SPICS), che lo indirizzano nella sua futura vita apostolica al mondo editoriale. Si consacra in perpetuo, sempre a Roma, il 7 settembre 1987, e ancora qui riceve l’Ordinazione presbiterale quasi due anni dopo, il 25 giugno 1989.

Don Vincenzo vive la sua formazione con serenità e gioia. Così scrive nella sua domanda di ammissione alla professione perpetua: «Ho un atteggiamento di ringraziamento per la fede, per la vita, per i miei genitori, per gli amici, per quanti hanno influito e influiranno nella mia crescita verso Dio». La sua coscienza formata e l’equilibrio di cui gode, aiutati dall’età matura della sua scelta vocazionale e da una vita di preghiera intensa, lo rendono molto convinto dell’indirizzo che sta dando alla sua vita.

Dopo la fine del curriculum filosofico-teologico consegue la licenza in teologia morale presso l’Accademia Alfonsiana di Roma, studi specialistici che, oltre a introdurlo alla conoscenza diretta del mondo accademico ecclesiale, lo avviano a un più diretto impegno apostolico nel campo editoriale. Dal 1989 al 1999 risiede, infatti, a Roma, impegnato nella locale redazione libri, dove si fa a lungo le ossa per i successivi e impegnativi incarichi apostolici. Nel 1999, quindi, viene trasferito nella comunità di Cinisello Balsamo, sede delle Edizioni San Paolo, e ne diventa Direttore generale. È l’inizio di un fecondo periodo di apertura di tale realtà apostolica al più vasto mondo culturale del tempo. In breve, infatti, grazie alle sue innegabili doti umane e relazionali e al suo dinamismo apostolico, riesce a intessere relazioni con realtà ecclesiali importanti, ma anche con autori di assoluta qualità, sia dentro che fuori la Chiesa. Il catalogo delle Edizioni San Paolo conosce in quegli anni una decisa impennata in termini di quantità e qualità. Tra gli autori di maggiore prestigio non si può non ricordare il Cardinale Joseph Ratzinger, all’epoca Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, che con don Vincenzo è sempre stato legato da una stima e un affetto sinceri. Il futuro papa Benedetto XVI, autentico ammiratore del nostro carisma, affidò alle Edizioni San Paolo molti dei suoi titoli. Tra gli altri autori ricordiamo anche don Piero Coda, teologo di fama mondiale e attualmente preside dell’Istituto Universitario Sophia, importante istituzione accademica del Movimento dei Focolari. Con tale Movimento, del resto, don Vincenzo mantenne sempre particolari vincoli di amicizia.

Un’altra sua peculiare capacità è consistita nel saper entrare con competenza in grossi progetti ecclesiali, offrendo la collaborazione del nostra specifico carisma. Tra questi ricordiamo ad esempio, nel 2005, la pubblicazione del Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica, grossa operazione editoriale che coinvolse anche altri settori apostolici della Provincia. Nel 2007 i tempi erano ormai maturi perché in Italia ci si avviasse con decisione verso la realizzazione di un editore unico. Per questo motivo il Governo Italia gli affidò il difficile incarico del coordinamento editoriale di tutte le attività apostoliche, progetto che conobbe qualche difficoltà e che avrebbe visto la sua piena realizzazione solo in epoca postuma, ma sempre grazie anche ai semi piantati da lui con pazienza e sacrificio.

Consapevole di aver dato tutto quello che poteva alla Circoscrizione Madre, nel luglio del 2012 viene trasferito dal Superiore generale nella Regione Gran Bretagna-Irlanda (oggi inglobata nella Provincia indiana) per riformulare e rilanciare il locale progetto editoriale. Anche qui, però, conobbe difficoltà e resistenze, ma riuscì ancora una volta a intessere rilevanti relazioni ecclesiali, che portarono ad alcuni buoni frutti apostolici.

Nel 2014 inizia per lui un periodo di sintesi della sua vita, che lo porterà prima a vivere per due anni in una parrocchia di Londra – sempre però collaborando con il nostro settore editoriale locale –, e poi, dopo un anno che era rientrato a Milano (2016), a chiedere un periodo di esclaustrazione, che stava trascorrendo nella casa natia di Formicola.

La Congregazione deve molto alla visione ampia della nostra missione che don Vincenzo ha saputo portare nei suoi lunghi anni di impegno missionario. Affidiamo ora alla sua intercessione presso il Maestro Divino la delicata fase di riforma in cui la Congregazione è impegnata.

 

Roma, 17 agosto 2019                               

Don Stefano Stimamiglio, ssp
Segretario generale


Il funerale avrà luogo oggi, 17 agosto 2019, alle 17,30 nella chiesa parrocchiale di Formicola. La sua salma sarà subito dopo inumata nel locale cimitero municipale.

I Superiori di Circoscrizione informino le loro comunità per i suffragi prescritti (Cost. 65 e 65.1).


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