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Qui., Mar.

Giorno di festa per i Paolini e la città di Vicenza: sabato 16 marzo è stata inaugurata la nuova libreria San Paolo, trasferita dalla storica sede di corso Palladio alla vicina via Cesare Battisti 7.

Don Eustacchio Imperato, Superiore provinciale, durante i saluti iniziali ha ricordato l’impegno di fr. Filippo Libralato che, su invito del Beato don Giacomo Alberione, fu inviato a Vicenza nel 1945 con l’obiettivo di avviare una libreria paolina che potesse dare un più ampio respiro alla missione di evangelizzazione con i mezzi di comunicazione sociale.

Oggi, come settantaquattro anni fa, i Paolini hanno raccolto la sfida della diffusione del Vangelo nell’attuale cultura della comunicazione, nonostante la crisi economica, sociale e culturale, e in tempi in cui l’editoria, e in particolare quella religiosa e cattolica, stanno vivendo periodi di grandi difficoltà.

In questo quadro non del tutto positivo i Paolini – come ha ribadito don Rosario Uccellatore, Direttore generale dell’Apostolato – continuano a dare il loro efficace contributo per la «crescita umana e spirituale della città attraverso la libreria, che diventa un tempio luminoso dove l’annuncio del Vangelo è affidato ai libri, alla musica, all’arte in genere», e «luogo reale per riscoprire la bellezza di incontrarsi, per dialogare, confrontarsi, ispirarsi e arricchire il cuore».

Un salotto letterario aperto a numerosi eventi anche grazie alla sinergia instaurata nel corso degli anni con la Comunità paolina, il Festival Biblico, il Centro Culturale San Paolo e tante istituzioni cittadine sia religiose che laiche. E di questo ne ha dato merito il sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, che ha innanzitutto ricordato la sua frequentazione della libreria fin da bambino e infine ha  ringraziato i Paolini per aver ridato vita a uno spazio importante della città, posto a pochi metri dal Duomo.

Il Vescovo di Vicenza, mons. Beniamino Pizziol, ha inviato un messaggio di auguri tramite don Alessio Graziani, responsabile dell’Ufficio Comunicazione della Diocesi, definendo la libreria San Paolo «un’oasi nella nostra città, un luogo generativo di pensiero e sviluppo per la comunità cittadina, capace di favorire le relazioni tra le persone».

Don Graziani, con la presenza di numerosi partecipanti, ha presieduto il rito di benedizione della libreria, delle icone di San Paolo e del Beato Alberione, e di un crocifisso, poi collocati all’interno dei locali.

Prima dell’inaugurazione, avvenuta in mattinata, in libreria ha avuto luogo un laboratorio di incisione con la partecipazione della stamperia d’arte Busato, che per l’occasione ha stampato in tempo reale alcuni ex libris. Nel pomeriggio altri due eventi hanno allietato i visitatori: un laboratorio per bambini animato dall’artista Franco Mastrovita e l’incontro con il filosofo e scrittore Silvano Petrosino che ha presentato il suo libro “Contro la cultura. La letteratura per fortuna”.

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