29
Fri, Mar

Francesco, il Papa della Misericordia, ha chiuso la Porta Santa in San Pietro domenica 20 novembre, concludendo così solennemente il Giubileo della Misericordia, che solo a Roma ha portato circa 21 milioni di pellegrini. Come Famiglia Paolina abbiamo vissuto molto intensamente quest’anno di grazia con preghiere, riflessioni e gesti concreti, come il passaggio della Porta Santa nella Basilica di San Paolo fuori le Mura e con azioni simili in tante altre nazioni. È stato veramente un tempo di grazia, di comunione e di ritorno alla centralità del Vangelo e di Cristo, «il volto misericordioso del Padre» (Misericordiae vultus, n. 1).

Più importante che fare una valutazione dell’anno appena terminato, ora è il momento di proiettarci verso il futuro, dando continuità a questa esperienza concreta di misericordia nella nostra vita paolina. Utilizzando l’espressione Misericordia et misera, ispirata a sant’Agostino, il Papa ci invita a prolungare l’Anno Santo, tracciando il cammino che siamo chiamati a percorrere nel futuro. Questo tempo ricco di misericordia deve «essere ancora celebrato e vissuto nelle nostre comunità [...]. La misericordia, infatti, non può essere una parentesi nella vita della Chiesa, ma costituisce la sua stessa esistenza, che rende manifesta e tangibile la verità profonda del Vangelo», ci ricorda il Papa (Misericordia et misera, n. 1).

Ma che lettura paolina possiamo fare di questo documento? Ci sono molte opere di misericordia che hanno a che fare direttamente con la nostra missione nel mondo della comunicazione. Il primo impegno è certamente quello di “umanizzare” la comunicazione essenzialmente “tecnica” del nostro tempo, combattendo così mali come la solitudine, la tristezza e la manipolazione. «C’è bisogno di testimoni di speranza e di gioia vera», dice il Papa; c’è bisogno di “carità della verità”, direbbe il nostro Fondatore, Giacomo Alberione.

Infatti, sono tantissime le opere di misericordia che ci invitano a fare la “carità della verità”, umanizzando in questo modo la comunicazione. Consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, consolare gli afflitti, sopportare pazientemente le persone moleste, pregare Dio per i vivi e per i morti sono opere decisamente paoline da rendere concrete nella cultura della comunicazione, dando «volto nuovo alle opere di misericordia che conosciamo da sempre» (Misericordia et misera, n. 19).

In modo molto concreto il punto 7 del documento Misericordia et misera ci lancia una sfida particolare: la diffusione della Parola di Dio, specialmente attraverso la lettura della Bibbia, e la promozione di una “Giornata della Parola”, tema molto presente nel nostro X Capitolo Generale, che certamente il Centro Biblico prenderà come impegno per tutta la Congregazione. Facciamo tutto il possibile a livello internazionale per rispondere al desiderio del Papa, affinché «la Parola di Dio sia sempre più celebrata, conosciuta e diffusa, perché attraverso di essa si possa comprendere meglio il mistero di amore che promana da quella sorgente di misericordia» (Misericordia et misera, n. 7).

Chiuso il Giubileo – questo è l’invito fatto a ogni Paolino – facciamo sì che «la porta della misericordia del nostro cuore rimanga sempre spalancata» (Misericordia et misera, n. 16).

 

*Fr. Darlei Zanon, Consigliere generale, è membro del CTIA e il responsabile per seguire la Comunicazione istituzionale nella SSP

Agenda Paolina

March 29, 2024

Passione del Signore (viola)
Astinenza e digiuno
Is 52,13–53,12; Sal 30; Eb 4,14-16; 5,7-9; Gv 18,1–19,42

March 29, 2024

* SSP: 1947 a Santiago de Chile (Cile).

March 29, 2024SSP: D. Felipe Gutiérrez (2004) - Fr. Natale Luigi Corso (2014) • FSP: Sr. Teresa Bianco (1995) - Sr. Guglielmina Oliboni (1995) - Sr. Mansueta Chiesa (2005) - Sr. Lucia Migliore (2007) - Sr. Carla (Clelia) Ferrari (2012) - Sr. Mary Bernadette Fitzgerald (2020) - Sr. Maria Carmen Conti (2020) • PD: Sr. M. Cornelia De Toffoli (1996) - Sr. M. Veritas Montecchio (2017) • IGS: D. Michele Sarullo (1993) • IMSA: Giuseppina Sanfilippo (2009) - Rosetta Budelacci (2022) • ISF: Egidio Pitzus (1997) - Giovanni Sticca (1997) - Antonietta Turco (1997) - Isabel Sabugo (2002) - Giovanni Italiano (2011).