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Ven, Apr

Pellegrinaggio 2Tra il 16 e il 23 di agosto u.s. ha avuto luogo il secondo Pellegrinaggio internazionale della Famiglia Paolina organizzato in collaborazione con L'Opera Romana Pellegrinaggi. L'evento, che si inserisce nelle iniziative organizzate dai Governi Generali delle Istituzioni della FP in occasione dei cento anni della Fondazione, ad Alba, della Società san Paolo e in essa di tutta la Famiglia Paolina, ha visto la partecipazione di circa 80 pellegrini, Paolini e Paoline rappresentanti dei cinque continenti che hanno potuto rivivere, in un percorso spirituale e turistico l'esperienza che, in Alba e in Roma, ha caratterizzato la vita del Beato Giacomo Alberione quale sacerdote e Fondatore ma anche dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, irrinunciabili punti di riferimento carismatico per tutti. Ha accompagnato i pellegrini don Guido Colombo ssp, coadiuvato da don Nestor Candado ssp.

L'itinerario ha preso avvio da Roma dove in una prima giornata sono state visitate la Basilica Regina degli Apostoli, le Stanze dove ha vissuto don Alberione nella Casa Generalizia SSP e l'annesso Museo, la Chiesa Gesù Maestro delle Pie Discepole e gli annessi reparti di apostolato delle suore. In una seconda giornata la Basilica di San Pietro e a seguire i luoghi che hanno caratterizzato il "percorso romano" di San Paolo, ossia la Chiesa di San Paolo alla Regola, la Basilica delle Tre Fontane con il luogo del suo martirio, la Basilica di San Paolo fuori le mura luogo della sua sepoltura. Il percorso è poi proseguito in Alba e dintorni con la visita dei luoghi "alberioniani" delle origini. Il primo giorno, che è stato poi il 20 agosto, anniversario del centenario di fondazione, al mattino si sono potute visitare la casa natale del Fondatore a San Lorenzo di Fossano, la chiesa dove il piccolo Giacomo Alberione è stato battezzato, il Santuario della Madonna di Bra, al pomeriggio i partecipanti hanno potuto prender parte alla solenne celebrazione eucaristica del Centenario che si è svolta nel Tempio di san Paolo ad alba e alla successiva cena e concerto di musica classica offerti dal Superiore Generale don Silvio Sassi. Nella seconda giornata "piemontese" il gruppo internazionale ha potuto, al mattino, sostare presso Cherasco, con la vista della Chiesa di san Martino, dove don Alberione ha celebrato la Prima Messa, e della Madonna delle Grazie, e presso Narzole, città natale del primo sacerdote e primo beato della Famiglia Paolina, Giuseppe Timoteo Giaccardo. Nel pomeriggio è stata la volta della visita più approfondita alla città di Alba, culla della Famiglia Paolina, con la sosta al Tempio di San Paolo, con la spiegazione degli interni e degli esterni, del Santuario della Moretta, inizio dell'impegno apostolico con i mezzi di comunicazione, del Seminario diocesano dove don Alberione si è formato e ha insegnato, del Duomo ove il giovanissimo Giacomo ricevette la "luce" dalla Eucaristia che gli mostrava la volontà di Dio per la sua vita, la Chiesa dei santi Cosma e Damiano, dove è stato Parroco il Can. Francesco Chiesa, direttore Spirituale e primo consigliere e amico di don Alberione e della FP.

Colmi di gioia e di soddisfazione i pellegrini hanno concluso la loro esperienza con il ritorno a Roma e da lì alle proprie sedi. Da non trascurare il fatto che, durante le tappe romane, i partecipanti sono stati ospitati nella Casa Divin Maestro di Ariccia, funzionalmente inserita nell' itinerario perché assolvesse, oltre che la funzione pratica di albergo, anche quella ben più importante di "memoria di pietra" della generale visione spirituale-apostolica paolina, formulata e realizzata da don Alberione e che, nell'anno del centenario è stato certamente importante riconsiderare e valorizzare.