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Fri, Mar

Sappiamo bene quanto insistette il Primo Maestro circa questa “equipollenza” tra predicazione a viva voce e predicazione con lo scritto o mediante immagini e altri suoni. Protagonista nato della predicazione è sempre il sacerdote, non in esclusiva, perché a lui vanno uniti, in un “quasi sacerdozio” i fratelli e le sorelle che sono “associati” allo zelo sacerdotale. Don Alberione non pensò mai di agire da solo; fin dal principio gli balenò indiscussamente l’idea dell’organizzazione (“operare con altri in organizzazione”). Nessun sacerdote può svolgere il proprio compito da solo: egli con altri per gli altri.

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